Stavo tornando a casa in auto l’altro giorno e, mentre ascoltavo per radio le tragiche notizie dal fronte Russo/Ucraino e i rincari dei generi alimentari/carburanti/bollette/qualsiasi cosa vi venga in mente, ho pensato : “Caspita quanto fa schifo tornare a casa e ascoltare questa roba… vorrei poter tornare a casa e leggere di uno sfigato che tenta di mettere su un portafoglio di cryptovalute e ridere delle sue disgrazie e/o fare il tifo per lui” , il pensiero successivo è stato : “Ehy!!!!!! posso essere io quello sfigato!!!”

Beh, va detto che io ho già un portafoglio di cryptovalute già ben assortito e seguo alcune strategie per portarlo avanti e questo, soprattutto nell’anno scorso, mi ha dato grandi soddisfazioni.
Ci sono dei principi cardine nel modo in cui opero ed il mio approccio in linea generale in un mercato ad alta volatilità come le cryptovalute è decisamente conservativo.

Bando alle ciance, ecco quali sono i 10(?) comandamenti che ispirano il mio cammino nella valle tenebrosa delle crypto :

  1. Non avrai altra Crypto a cui ispirarti che BTC, il che significa che le altcoin sono gradini per ascendere a BTC e quindi ottenere una posizione sempre migliore.
  2. Ama il tuo Ethereum come te stesso, il che significa che Ethereum non mancherà mai dal nostro portafoglio come altcoin da detenere.
  3. Ricordati di ribilanciare costantemente il portafoglio, gli asset tenderanno ad estendere o contrarre il proprio valore e il ribilanciamento aiuterà a cogliere i guadagni quando si presenteranno e acquistare un asset che si sarà deprezzato.
  4. Onora la chiave privata e pubblica, le operazioni si fanno negli exchange si, ma gli asset vanno ritirati nei wallet e li detenuti ( a meno che non siano depositati presso un servizio nella De.Fi e per un tempo fissato).
  5. Non uccid…. mmmh diciamo, non falcidiare il portafoglio in tempi duri e in tempi di bear market. Il bear market è tuo alleato come lo è il bull market, il primo ti aiuta a costruirti una posizione senza massacrare le tue finanze e il secondo massimizza i profitti delle tue posizioni costruite nel bear.
  6. Non commettere panic sell ne comprare quando il mercato spinge verso l’alto, queste due pratiche oscene per quanto sembrano naturali sono la cosa più deleteria che si possa fare e questo è valido sia nelle crypto che nei mercati tradizionali. Un approccio emotivo al mercato è sinonimo di rovina certa.
  7. Non informarsi solo da una fonte. Bisogna tenere conto di molteplici fattori e una sola fonte non riesce a correlarli tutti, quindi senti più campane prima di operare sul mercato.
  8. Non credere alle piattaforme che ti promettono ROI impossibili, le hyip sono tutte e ripeto TUTTE schemi Ponzi destinate presto o tardi a scoppiare, quindi le piattaforme che ti garantiscono 1% o il 2% o il 3% al giorno sono scommesse e in quanto tali non vanno confuse con gli investimenti.
  9. Non cedere al revenge trading, avevate considerato di creare una posizione su un asset ma non ne avevate le possibilità sul momento e ora quell’asset è esploso in tutta la sua forza? Bene.. dimenticatelo. Fare revenge trading e quindi “vendicarsi” andando ad acquistare un asset che ormai è “to the moon” significa 9 volte su 10 vi dovrete sorbire il ritracciamento di quell’asset.
    Con revenge trading si intende anche voler detenere per forza un asset che ha un vostro amico o conoscente da prima di voi e gli ha reso bene, il fatto che gli è andata bene fino a quel momento non è garanzia che lo farà in futuro e se quell’asset è cresciuto tanto nell’ultimo periodo il rischio che si sbagli il “timing” di entrata è elevatissimo. In definitiva il “revenge trading” è un approccio emotivo e nel mercato non c’è spazio per i sentimentalismi.
  10. Non invidiare il portafoglio degli altri, sembra una stupidaggine, ma paragonare il proprio portafoglio con quello di un’altra persona è deleterio e può portare a deconcentrarsi sui propri obiettivi e a non avere più una visione corretta della realtà delle cose.

Se siete arrivati fin qui a leggere, che dire … complimenti, non ci sono premi tuttavia.
Il progetto consisterà come già detto nel creare un portafoglio secondario al mio principale e renderlo pubblico completamente, nei vari articoli indicherò quali strategie seguirò, quanto denaro verserò sopra, quali asset andare a comprare e cosi via…

Condividerò con voi gioie e “dolori” delle mie scelte, il tutto come un libro aperto.

Se l’idea vi affascina o semplicemente non sapete cosa leggere prima di andare a dormire…

Stay tuned.

Di 0xTaros

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